LEZIONE DI TEATRO A TEATRO II

  • AA. 2008 / 2009
  • Scuola Elementare Statale Amerigo Vespucci, Cologno Monzese, Milano
  • Produzione Europe Ballet Ars, Cologno Monzese, Milano

Il soggetto dello spettacolo è il Teatro e tutti i mezzi espressivi connessi al fare teatro. La storia e la cultura della danza, della musica, della recitazione costituiscono la base di questo spettacolo: si è provveduto a darne “un’infarinatura” ai piccoli allievi di modo che sia chiaro quanto il patrimonio storico del teatro sia importante nella nostra cultura, ovviamente in forma semplice ed immediata vista la giovane età. Il programma svolto durante il Laboratorio ha come tema la musica, oltre alla parte prettamente accademico-tecnica inerente al movimento ed all’utilizzo della voce. L’aspetto ludico del teatro è di fondamentale importanza per l’apprendimento della disciplina teatrale. Proporre ad allievi così piccoli tutto in forma di gioco permette loro di apprendere più facilmente avendo sempre l’impressione di giocare. Successivamente gli allievi hanno quindi iniziato a distinguere il tempo, il ritmo e le frasi musicali che compongono la musica, inoltre a capire il valore storico e artistico di un’opera musicale. In questo modo il bambino inizia a destrutturare la musica riconoscendone le varie parti compositive. Lo stesso tipo di lavoro è stato fatto sulle parti in “prosa”, di modo che l’allievo cominci a dare un valore espressivo al tono della voce, alla pronuncia ed al ritmo con cui vengono pronunciate le stesse frasi. In questo modo hanno potuto capire come, cambiano il tono, la stessa frase cambia di significato. Ovviamente a tutto questo si aggiunge il lavoro di tecnica accademica: esercizi fisici, percezione dello spazio, sviluppo della memoria, capacità di eseguire un dato movimento nello spazio e nel tempo ed altro ancora. Le classi hanno affrontato un lavoro in interclasse che ha accentuato ulteriormente la socializzazione e la gestione dello spazio. Un altro aspetto tecnico approfondito nel corso dell'anno scolastico è la capacità di memorizzazione del bambino: già gli allievi delle classi prime sono in grano di memorizzare, anche grazie alla correlazione ed alla logica dinamica che lega un movimento all'altro, un'enorme quantità di movimenti. L'entusiasmo e la curiosità è una bellissima costante degli allievi di questa scuola che ha permesso agli insegnanti di aumentare continuamente gli stimoli didattici che vengono sempre approfonditi nel tempo, sia che si tratti di attività motoria sia che si tratti di argomenti storici inerenti alla cultura teatrale e musicale. Il Laboratorio Teatrale per gli allievi della Scuola dell’obbligo ha come obbiettivo principale quello di fornire strumenti teorici e pratici per tutto ciò che concerne la "costruzione" di spettacoli, personaggi e situazioni che implichino quindi una corretta forma comunicativa, in questo caso specifico sia verbale sia motoria, perché basata sul movimento, la danza e la parola. Quest’operazione permette loro di scoprire e di provare il lavoro, lo studio e la cultura che stanno alla base della costruzione drammaturgica. I Docenti che hanno finora scelto questo tipo di laboratorio ne ritengono rilevante valore educativo, che verte molto anche sul “gioco di squadra” tipico della costruzione di un prodotto teatrale. Si ritiene fondamentale che ogni elemento del gruppo sia in qualche modo protagonista, ma che allo stesso tempo, non perda mai la “percezione” di far parte di un insieme: la classe, o l’interclasse, come gruppo, e successivamente più classi che possono prendere parte ad uno stesso “evento” teatrale.