• Giugno 1987
• Coreografia e Regia Fabrizio Manachini
• Musica AA.VV.
• Personaggi: vari, corpo di ballo
• Produzione G.D.J., Cologno Monzese, Milano

Primo spettacolo a serata unica. Allestito e rappresentato in un palazzetto dello sport. Prende spunto dai colori partendo dal classico bianco-nero che rappresenta il bene-male. Sono già presenti temi che verranno poi sviluppati in futuro. E’ l’inizio di un percorso che porterà poi al professionismo. Ha il pregio di essere stato allestito in uno spazio non teatrale che implica la risoluzione di moltissimi problemi tecnici, quali ad esempio entrate ed uscite di scena dei veri personaggi, essendo uno spazio privo di palcoscenico (gli spettatori vedevano da degli spalti, quindi tutto era pensato e realizzato per essere visto dall’alto), privo di quinte e fondale. Lo stesso vale per gli spettacoli a seguire “Dune Mosse” e “Ventunoseiventitrenove”… ma questi sono i problemi che molti registi e coreografi devono affrontare a inizio carriera.