• Stagioni Teatrali 1999
• Testi, Coreografia e Regia: Fabrizio Manachini
• Musica P.I. Tchaikovsky
• Personaggi: Marius Petipa (il coreografo), Odette (la principessa cigno), Odile (la sosia di Odette), Siegfried (il principe), Rothbart (il mago cattivo), Le Corti: di Siegfried e di Rothbart
• Produzione Europe Ballet Ars, Cologno Monzese, Milano

Trama

Il principe Siegfried, orfano di entrambi i genitori, stanco della vita vuota di corte e degli schiaccianti doveri cerca la solitudine. E' durante uno di questi momenti che, nei boschi vicini al castello, incontra la principessa Odette, della quale si innamora. Essa è condannata a diventare cigno ogni giorno per aver rifiutato di sposare il Mago Rothbart. Per sciogliere l'incantesimo Siegfried dovrà prometterle eterno amore e fedeltà, e riuscire e "vedere oltre l'apparenza". Apparenza rappresentata da Odile, il famoso cigno nero della versione originale. Il “Lago” è tratto da numerose leggende popolari, anche molto differenti tra loro, per esempio ne "Il Lago dei Cigni" troviamo che Odile è la figlia di Rothbart, ma anche un essere creato dal Mago o addirittura lo stesso Rothbart trasformato. Sarà il coreografo stesso, Marius Petipa (1822-1910), autore del balletto originale, a svelarci il mistero delle identità di tutti ed anche la sua “magia” di entrare ed uscire dalle situazioni senza essere mai visto dagli altri perché...